martedì 15 gennaio 2008

Una semplice giornata di incontri: i vecchi amici a volte ritornano

Oggi è stata una giornata d incontri,prima ho visto un mio vecchio amico che non
vedevo da anni,addirittura dalle scuole medie,non stava tanto in forma,con la barba
incolta,capellone e tutto maleandato,abbiamo parlato di cosa faceva e come gli andasse la sua vita ,mi disse che si era sposato e aveva gia due figli ,uno stava
abbastanza bene e frequentava la prima elementare,invece la femminuccia che
aveva solo tre anni gli dava dei problemi di salute, siamo andati al bar a prenderci
un caffè e poi ci siamo salutati promettendoci di rivedersi.
poi sono andata in lavanderia per ritirare il giaccone che avevo portato perchè
si era macchiato e lì chi ti incontro?una vecchia signora ,dove io ero stata a fare la collaboratrice domestica appena ci siamo visti ci siamo abbracciati ed emozionati
ripensando a quei tempi (ero stata li per venti anni ),poi sono dovuta andare via,
perchè mi ero trasferita per lavoro di mio marito a pochi chilometri da li ,mi ha raccontato che aveva trovato una signora brava ,però non si sentiva bene come
quando era con me ,ormai si sentiva il peso degli anni e che tra pochi giorni ne
avrebbe fatti ottantatrè e che gli avrebbe fatto piacere se andavo a trovarla, io gli promisi che sarei andata a incontrarla e sarei rimasta tutto il giorno con lei.
lei si commosse e mi baciò dicendomi che mi avrebbe aspettato con ansia.
presi la macchina per fare ritorno a casa , la parcheggiai e un signore mi fermò per chiedermi una informazione se sapevo dove abitava un certo signore ,quando mi disse il signore incontri io feci una risata ,perchè quel signore era mio cognato,lo accompagnai a due palazzi più in giù e gli suonai il campanello,appena mi vide scese di corsa e mi invitò a salire io gli dissi che ero qui solo per accompagnare questo signore , salutai e ripresi la strada di casa ,voi
pensate che gli incontri finirono li? e qui vi sbagliate ,aprendo il cancello di casa
mi fermò un vu cumprà che voleva vendermi qualcosa ,io gli regalai qualche spicciolo dicendo che avevo fretta perchè si era fatto già tardi erano le ore tredici
e non avevo preparato ancora il pranzo.
salii in casa di corsa e mi chiusi dentro non rispondendo più a nessuno ,neppure al telefono preparai il pranzo per mio marito e i miei figli,perchè sarebbero tornati
tra quindici minuti e quando eravamo tutti in tavola gli raccontai tutti gli incontri
di quel giorno.


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