Incontri in America

Dall'america mi venne recapitata una lettera sul quale c'era scritto un messaggio curioso "ci incontriamo tale giorno a tale ora sotto la statua della libertà.. da anonimo".
Per curiosità, visto che in quei giorni non lavoravo perchè avevo le ferie, decisi di farmi questa vacanza e andai in America.
Il giorno stabilito, all'ora indicata, mi trovai sotto la statua della libertà; Aspettai circa mezz'ora e nel frattempo mi guardai intorno e osservai la statua e vidi alla base della statua che c'erano incisi i nomi degli operai che l'avevano costruita, ad un certo punto un uccellino mi fece la merda addosso e io mi arrabbiai e iniziai a bestemmiare, poi mi sentii bussare dietro la spalla e quando mi voltai incontrai un uomo vestito di nero con un collettino bianco e mi si presentò e disse che era Don Luigi della parrocchia.
Iniziò a criticare il mio linguaggio e mi chiese"-cosa fai qui?"-
e io risposi:"-ho ricevuto una lettera sul quale c'era scritto che oggi dovevo presentarmi qui a tale ora e tale giorno -".
Don Luigi si fece una risata e disse che tante altre ragazze avevano ricevuto la stessa lettera e spiegò che è un tizio che vuole fare tanti incontri.
La ragazza indispettita andò dalla polizia e raccontò l'accaduto, la quale le rispose che era una storia vecchia e quello che aveva bisogno di incontri era proprio Don Luigi.
Spiegarono anche che non potevano farci niente perchè le ragazze vedendolo prete non ci cascavano.
Finiti i giorni di ferie ripresi la nave per tornare al mio paese, mentre ero sul ponte a sorseggiare una bevanda tipica della zona di nome Incontri,si fece avanti un bambino e mi chiamò mamma prendendomi la mano;
Io rimasi stupefatta, mi girai intorno in cerca della mamma e non vedendola incontrai il capitano.
Una volta lì gli spiegai la situazione e lui rispose che era suo nipote e che lo stava accompagnando al suo paese.
Arrivati al porto io dissi che era stato un bel viaggio ed ero felice di aver incontrato quel bambino, anzi ci ripromisimo di rivederci.